FURTO NEL CENTRO AZIENDALE


Nei giorni scorsi, il personale della cooperativa ha rinvenuto a terra un lucchetto forzato, che chiudeva uno dei cancelli aziendali attiguo ad un terreno.

Eseguito un controllo, è emerso il furto di un motocoltivatore, solitamente utilizzato per il controllo meccanico delle infestanti tra i filari di ortaggi. Il resto del parco mezzi, custodito sotto le tettoie (come l'attrezzatura rubata) e opportunamente video-sorvegliato, è apparso fortunatamente integro. Il valore del motocoltivatore è di due migliaia di euro.

Il furto è stato denunciato alle Forze dell’ordine che, laddove le immagini delle telecamere lo consentiranno, potranno acquisire elementi utili per lo sviluppo delle indagini. 

Nei mesi precedenti la cooperativa aveva denunciato l'intrusione di ignoti sempre negli stessi locali. In quel caso, lo scatto dell'allarme aveva messo in fuga i ladri che, prima di forzare una saracinesca, avevano avuto tuttavia il tempo di esaminare il parco macchine e fotografarlo. Un fatto inquietante che lasciava immaginare un successivo raid. Nel frattempo la cooperativa, temendo il peggio, aveva iniziato a provvedere ad un potenziamento della videosorveglianza. 

«E' un segnale da non sottovalutare» dichiara Domenico Fazzari, presidente della cooperativa, «e per questo è importante tenere alta l'attenzione. Confidiamo nelle indagini dei Carabinieri per individuare i colpevoli di tali atti criminosi.»