LA COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA IN VISITA ALLA VALLE DEL MARRO


Sabato 9 Agosto, una delegazione della Commissione Parlamentare Antimafia ha fatto tappa sui terreni confiscati alla ndrangheta e gestiti dalla cooperativa Valle del Marro – Libera Terra, a Castellace di Oppido Mamertina.

 

La delegazione, guidata dalla presidente Rosy Bindi, ha incontrato i soci della cooperativa di Libera nell'uliveto in località Baronello, il fondo che è stato più volte oggetto di danneggiamenti.

Erano presenti all'incontro un gruppo di volontari toscani dell'associazione Cambiamente, impegnati nelle attività dei campi di Estate Liberi.
La visita della Commissione era stata annunciata dopo i fatti di Oppido sull'inchino nella processione religiosa. "La nostra presenza è importante anche per sostenere i preziosi segni di cittadinanza che ci sono su quel territorio, come la cooperativa Valle del Marro» aveva detto la Bindi al giornale Avvenire l'8 luglio scorso."

Nel corso dell'incontro Giacomo Zappia e Domenico Fazzari hanno esposto le criticità della gestione dei terreni agricoli confiscati, ponendo l'attenzione, oltre che sulle questioni di sicurezza ambientale, anche sui sostegni economici (in particolare quelli comunitari), con l'aspettativa che la Commissione proponga agli organi competenti i necessari interventi. Successivamente, a conclusione del giro di visite ed incontri, la presidente Bindi ha dichiarato alla stampa: “C'è poi la Cooperativa Valle del Marro che ha restituito quei terreni produttivi in cui ogni anno si incontrano tanti giovani, e che dà lavoro a tante persone, e essa stessa è stata oggetto di minacce. Questa è l'ennesima prova che i mafiosi temono che gli vengano portati via i loro beni e temono che vengano usati per restituire lavoro e sviluppo ai territori e dignità alle persone".